mercoledì 14 luglio 2010

Prendere il toro per le corna

In spagnolo c'è un'espressione che si usa spesso: PRENDERE IL TORO PER LE CORNA.
Certo applicata all'iconografia sembra un po' irriverente, ma rende l'idea.
PRENDERE IL TORO PER LE CORNA significa affrontare la situazione pur difficile che sembri; è lo stato d'animo che si prova quando, tornati da un corso, ci si deve rimettere al lavoro.
C'è chi supera il "blocco" nel giro di poco tempo (io sono una di questi) e chi non lo supera mai, aspettando il prossimo corso prima di riprendere un pennello.
So che il tempo non aiuta e gli impegni lavorativi e famigliari sono tanti ma bisogna PRENDERE IL TORO PER LE CORNA e superare l'ansia iniziale.
Più l'icona è bella e complessa più il timore si fa tangibile: è il caso della Croce di Giunta.

In questo post vi mostro gli interventi che devo ancora fare e nel prossimo il risultato dei ritocchi finali.

Primo: l'incarnato del Cristo, ho lavorato molto durante il corso per ottenere uno sfumato buono, ma una volta a casa mi sono accorta che le ultime luci si erano smorzate, colpa del bianco zinco che tende a sparire... così le dovrò riprendere






Secondo: terminare i due dolenti.
Nel caso di Giovanni devo terminare volto e capelli, nel caso di Maria, ultimare il viso e fare emergere meglio le luci sul manto, sono tutte un po' piatte.





 
Terzo: barba e capelli del Cristo, finirli e definirli con cura



Quarto : finire il perizoma


                            


Quinto: le conchigliette, degne di un capitolo a parte solo per loro, che ovviamente vi risparmierò



non sono bellissime, è l'esempio che ha fatto Giancarlo sulla mia tavola!!!!
Certo lui ne ha fatte due ...io dovrò farne duecento!!

Sesto: le rifiniture. Il monte con il cranio, la scritta e la grechina geometrica (che possiamo intravedere sotto le conchiglie)






Dimenticavo, come mi ha fatto notare il maestro, le croci italiche di questo periodo non hanno bordino delimitante, ma io che non lo sapevo ho inciso tutto il contorno, così, come se mi mancasse lavoro, dovrò persino dipingere il bordino.

... che dire...menomale che non ho il dischetto con il Pantokrator.

Si, scrivere icone non è un lavoro rilassante, come pensano alcuni, ma è un immenso privilegio stare con una così sublime compagnia!!!!!

5 commenti:

  1. ahahahh Rosella, sn con te :)))

    paola

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  2. ....complimenti Rosi il sito è realizzato veamente bene ed è un piacere visitarlo ...a presto ;D Dany

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  3. Cara Rosella,
    maestra di icone ma non solo ... vedo che ti sei data parecchio da fare, non come me, ma venerdì 30/07/2010 sono in partenza per Bilbao e da lì passando per Santander, Gijon ed Oviedo arriverò, a Dio piacendo, a Santiago de Compostela ... Volevo solo raccomandarti particolare attenzione alle Conchas, simbolo di San Giacomo e dei pellegrini ... Per il resto adelante y cuidate de los toros ... Besos Terenzio

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  4. Ciao Terenzio, sono felicissima di sentirti!!!! Sto appunto lottando con las conchas, ma dopo il tuo commento ho un motivo in più per dipingerle bene:)Ti auguro un buon cammino...durante il mio ultimo corso ho conosciuto una signora che fa accoglienza in uno degli ostelli per pellegrini, probabilmente ci passi anche tu, si chiama Paola è veneziana o dei dintorni ...magari vi incontrate, lei è una bravissima iconografa, se la vedi salutamela...(purtroppo non posso darti migliori informazioni, sai chi il senso d'orientamento non è il mio forte)
    STAI ATTENTO E NON METTERTI IN PERICOLI.
    Un forte abbraccio!!!

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  5. Ciao Daniele, dopo aver accertato che sei proprio tu il Dani misterioso (il mio cognato preferito), ti ringrazio di cuore, anche perchè detto da te è un vero complimento, tu si che te ne intendi di siti e blog!!!!Ne approfitto per ricordarti che ci devi accompagnare giovedì 12 alla mattina presto, ...ma molto presto...
    Grazie mille!!! A buon rendere!!!!

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