*
Si!! Sto diventando a tutti gli effetti un’iconografa !!
Da cosa lo capisco?
Dagli acciacchi che colpiscono questa categoria.
Qualche giorno fa pensavo d’aver contratto l’influenza (giramenti di testa, nausea, stanchezza …)
… poi ho fatto mente locale: dovevo finire in tempo un doppio incarico ed ho lavorato più del solito, concentrandomi per ore consecutive in posizioni rigide ed innaturali.
Il risultato: la cervicale, malattia tipica degli iconografi.
In somma, è vero che “dopo la quarantina un dolore ogni mattina” ma è anche vero che “dimmi che male hai e ti dirò che professione fai” (questo proverbio è mio!?!)
Spero ne sia valsa la pena, che ne dite?
Prima di staccare per andare dal medico, volevo ringraziare pubblicamente mio marito che è riuscito dopo mille vicissitudini ad installarmi la presentazione iniziale con la carrellata delle immagini del blog.
Te quiero muchismo Jose, eres el mejor!!!!!!