venerdì 15 aprile 2011

Conclusione del corso milanese presso i Carmelitani Scalzi

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Martedì scorso è terminato il corso di iconografia presso la sede dei Carmelitani Scalzi (parrocchia Corpus Domini, Milano).
Il connubio con i Carmelitani è nato dal desiderio del Parroco, Padre Renzo Bertoli, di ospitare un gruppo d'iconografi, per conoscere da vicino questo mondo; ha infatti frequentato personalmente il corso per principianti seguito da Mara Zanette.
Si è anche riusciti a dare il via ad un secondo corso, guidato da Antonio De Benedictis e costituito da allievi già "navigati" che hanno trovato nella sede milanese un ottimo luogo per continuare la loro esperienza con il maestro.
Io ho lavorato come assistente d'Antonio, inizialmente si era pensato di procedere con un icona dimostrativa portata avanti da entrambi, ma fin da subito si è visto che il gruppo aveva bisogno di assistenza, abbiamo pensato quindi di scrivere l'icona in separata sede, per poi regalarla a P. Renzo in segno di gratitudine.







Da Novembre ad Aprile, nel mio laboratorio (la saletta dell'appartamento di casa) ha preso forma questa Madre di Dio della Tenerezza, avrete già riconosciuto il modello tipico di Gashev, iconografo russo contemporaneo, piace molto questo autore ai corsisti occidentali probabilmente perchè tende ad addolcire fin troppo volti e forme, personalmente riprodurre le sue icone mi lascia un po' insoddisfatta.
Ad ogni modo quando l'ha ricevuta, Padre Rezo si è commosso e con lui anche alcuni corsisti.

Pensiamo di rifare questa esperienza anche il prossimo corso mantenendo: due livelli (primo corso, corso avanzato), lezioni teoriche (guidate da Antonio) ed il momento di meditazione e preghiera perchè dipingere un icona significa immergersi poco a poco  nella storia , nell'arte, nella teologia e nella preghiera che l'immagine contiene ed offre allo sguardo di chi si avvicina.

PS: per osservare meglio le immagini, cliccatele che si ingrandiscono mostrando ogni minimo particolare, difetti compresi. A presto!!! Rosella

3 commenti:

  1. D'accordissimo su quel che scrivi di Gashev, neanche a me piace, pur non avendo mai ripreso un'icona dipinta da lui (cosa che comunque non vorrei mai fare). Complimenti comunque perché la vostra icona, almeno dalla foto, mi pare abbastanza "deGashevizzata"! :-)

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  2. Grazie,l'essere definita "degashevizzatrice" è uno dei complimenti più belli che mi potessero fare!!! Ho letto il tuo ultimo post, Giancarlo aveva invitato anche me, sarei andata molto volentieri purtroppo mi ha avvisato troppo tardi e non sono riuscita ad organizzarmi, se ci sarà, in futuro, un'altra occasione spero di non lasciarmela sfuggire.

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  3. Ahahahahaha!!! Evviva la deGashevizzazione!!!
    Dai, che al prossimo corso di Sasha ci vediamo! Sperando che il prossimo anno lo faccia; se no si va a quello dopo. Almeno, lui diceva così.

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